Scrivere è un’attività terapeutica perché ti permette di esplorare dentro te stesso, portando in superficie eventuali traumi e lavorando sul tuo passato. Ogni persona ha il suo bagaglio di esperienze che si porta dietro ma, questo non è sempre un bene.
Dobbiamo imparare a fare pace e lasciare andare ciò che non ci permette di crescere e sentirci bene con noi stessi. Tenere un diario è l’arte di comprendere noi stessi attraverso la scrittura, ogni persona può intraprendere questo percorso e non è assolutamente necessario alcun talento o diploma.
Alcuni passaggi da seguire per beneficiare di questo strumento di guarigione e cura
— #01. Il primo passo è l’intenzione di tenere un diario ed esplorare tutti i tuoi lati, anche quelli che non ci piacciono. L’intenzione è un pilastro fondamentale in ogni percorso, questo non significa che dobbiamo dire agli altri il motivo delle nostre scelte ma, comprendiamo le nostre motivazioni in questo percorso terapeutico. Tenere un diario è un’arte solitaria, quindi ogni parola scritta è un modo per parlare a noi stessi senza filtri.
Togliere ogni maschera può essere spaventoso perché ci renderemo conto delle nostre cicatrici e dei nostri traumi ma, non c’è altro modo per affrontare la guarigione. La guarigione è una pelle delicata da affrontare, bisogna avere pazienza e coraggio.
Quando decidi di affrontare questo percorso sei già dentro la tua guarigione perché solo le persone dal cuore puro vogliono sentirsi bene con sé stesse senza ferire gli altri.
Solo tu conosci il tuo percorso. Abbi sempre fede nelle tue scelte
— #02. Il secondo passo è ordinare un diario. Non è necessario spendere molti soldi ma, solo qualcosa che ci permetta di scrivere ogni volta che sentiamo il bisogno di guardare dentro noi stessi. Per i miei primi esperimenti, ho utilizzato dei piccoli quaderni ma, con il tempo, ho iniziato a dare valore a questo strumento. Se ne abbiamo la possibilità possiamo anche spendere 15 o 20 euro per qualcosa che ci faccia sentire in qualche modo che questo diario è importante. Con il tempo ho iniziato a investire anche 24 euro per una marca di diario che purtroppo è andata fuori produzione, quindi per ora, uso un diario da 8 euro, che mi permette di scrivere dei miei pensieri, difficoltà e dubbi e affrontare il mio cammino. Anche la penna è importante in questo caso.
Se possiamo, possiamo andare in un negozio e passare mezz’ora a scegliere questi due importanti strumenti come se fosse un rito mistico. Questo può essere un modo per imprimere questo momento nella tua mente perché ti assicuro che ti cambierà la vita.
Scegliere un diario è una cosa terapeutica: un atto d’amore verso sé stessi
— #03. Il terzo passo è trovare il tempo per scrivere. Può durare da pochi minuti a un’ora. All’inizio sarà molto difficile capire cosa scrivere, ma il piano è di sedersi lì con un bicchiere di caffè o tè ed esplorare il proprio passato. Non esiste una regola scritta, devi solo aprire la prima pagina e iniziare a raccontare un episodio del tuo passato o come vuoi pianificare le tue giornate. All’inizio è sempre difficile aprirsi perché non è qualcosa che tendiamo a fare regolarmente, ma il punto è questo: sedersi è scrivere senza filtri.
Scrivere è un’attività miracolosa, e solo con il tempo lo capiremo.
Non c’è bisogno di capire le ragioni per cui si scrive, ciò che conta è scrivere.
Possiamo scrivere della nostra gratitudine per alcuni momenti, o semplicemente scrivere una lettera a una persona che non c’è più. Scrivere ci permetterà nel tempo di alleggerirci e sentirci bene nella nostra pelle. Molti scrivono lettere di perdono ad alcune persone che non ci sono più o a persone che non sono più nella nostra vita. Vi invito sempre a scrivere in quei momenti in cui la testa sembra esplodere perché questo può aiutarvi a capire dove rivolgere la vostra attenzione.
La cosa delicata delle nostre esperienze sono spesso i traumi che hanno bisogno di tempo. Dicono che il tempo guarisce tutto, ma solo l’attenzione che diamo può guarire le esperienze negative. Nel 2020 ho scritto un libro riportando i miei momenti di riflessioni e flussi di coscienza che, mi hanno portato ad un viaggio davvero mistico. Tutto è iniziato come un gioco per smettere di bere caffè, ma si è trasformato in un libro pieno di esperienze, riflessioni e aneddoti personali. Il libro si intitola “Andrà tutto bene, te lo giuro” e lo consiglio a chiunque voglia capire come scrivere e come la scrittura possa trasformarsi in una meravigliosa terapeuta.
Clicca sull’immagine per vedere il libro su amazon
Ogni persona sperimenta molti errori e difficoltà, e questi possono prendere residenza nel nostro corpo nel tempo. Se non ci liberiamo dalle emozioni negative, sfortunatamente, ci faranno ammalare e ci impediranno di vivere le nostre vite. La scrittura è un’arte molto sottovalutata, ma può sconvolgere il corso delle nostre vite.
— #04. Il quarto passo è mantenere questo diario personale. Non lasciare che altre persone lo leggano e non lasciare che altri lo tocchino. Questo è il tuo migliore amico da ora in poi. Tutti i tuoi segreti sono dentro questo mini-armadio portatile, e solo tu ne avrai accesso. Non devi raccontare agli altri la tua vita, perché alcune persone non capiranno il tuo viaggio.
Se vogliamo dirci la verità, alcune persone potrebbero essere gelose dei nostri obiettivi e di ciò che vogliamo raggiungere. È successo molto spesso che le gelosie nascoste tra amici abbiano infranto i piani di una vita. Tieni per te tutto ciò che vuoi che duri, perché alcune persone indossano maschere ben costruite.
Non devi essere uno scrittore per scrivere, né un artista per fare arte. L’arte è per le persone e le anime che vogliono guarire. Scrivi ed esteriorizza le tue emozioni perché vogliono essere ascoltate e poi lasciarti per sempre.
Senti ogni parola e piangi se ne senti il bisogno. Scrivere è terapeutico.